martedì 12 giugno 2007

In contrasto per il contratto

Ci si lamenta che i giocatori non rispettano i contratti, battendo cassa ad ogni gol o prestazione molto positiva.
Trezeguet ha già espresso il desiderio, anche per bocca di procuratori vari, di onorare l'impegno sottoscritto sino al 2008.

Dovremo esserne felici? Io dico di no.
A volte si è costretti a leggere tra le righe.

Rispettare il contratto corrisponde allo svincolo a parametro 0 alla decorrenza del termine (giugno 2008). In soldoni, niente soldini (non ho resistito al gioco di parole) dalla cessione di David.
Sarebbe un durissimo colpo per la società, in quanto, senza quel denaro, diventa molto difficile andare all'assalto di uno tra Huntelaar e Gilardino, senza dimenticare che gli Elkann non apriranno il portafogli tutti gli anni. L'ostacolo tra David e il rinnovo sembra essere economico: vuole il mantenimento dell'attuale ingaggio, la Juve offre uno stipendio decurartato e spalmato sino al 2010. Rifiuto netto, margini di trattativa pressochè inesistenti.
Trezeguet, dall'alto dei suoi 140 gol, chiede il mantenimento dei medesimi parametri contrattuali (4.5 milioni di euro), in linea con altri big come Del Piero, Nedved e Buffon fresco di rinnovo.

Le cifre nei contratti, però, non si scrivono solo in base all'apporto tecnico del calciatore.
Del Piero guadagna 5.5 milioni. Cifra meritata, visto il suo contributo costante alla causa, ma che comprende anche i diritti d'immagini, senza dimenticare che Alex è la faccia della Juventus in tutto il mondo, uno dei calciatori più amati del pianeta.

Per quanto concerne Nedved, il suo contratto non sarà, per ora, ridiscusso, in quanto sembra orientato ad appendere gli scarpini al chiodo nel 2008.

Buffon ha ancora 7/8 anni davanti, è il calciatore più decisivo in assoluto (garantisce una decina di punti a stagione) ed è un personaggio molto ben spendibile sul mercato mondiale, in ogni aspetto.

Trezeguet non può vantare lo stesso 'hype' di Alex e Gigi, ha un contratto vicino alla scadenza (in realtà anche Del Piero ce l'ha, ma se ne riparlerà tra qualche tempo), 30 anni e acciacchi fisici piuttosto frequenti. La società, dalla sua, può rinfacciarli una stagione al di sotto delle attese, come fece Moggi con il nasone svedese l'anno scorso. Senza dimenticare i capricci di David del passato, con addii sfiorati più volte causa grane contrattuali.
Non è che il francese abbia molte opzioni, dato che le migliori società europee sono già coperte nel ruolo, ed è difficile ipotizzare che i club attualmente più interessati (Lione e Valencia) vadano oltre i 3.5 milioni di euro circa.
Sia chiaro, è legittimo il rifiuto di David, così come l'offerta della società e le sue eventuali intenzioni, condivisibili o meno.

E' legittimo che David accetti un trasferimento quest'estate, così come un suo secco no all'ipotesi di lasciare subito la Juve per onorare l'impegno.

Attenzione, però, caro Trezeguet, sono legittime altre due cose.

Innanzitutto, i sospetti che dietro questo rifiuto ci sia più che l'amore per la maglia (se un milioni fa poca differenza per la società, anche a te non cambia la vita), l'intento di svincolarsi al fine di strappare un ingaggio migliore nel 2008, cosa che certamente accadrebbe.

Secondo, la società potrebbe metterlo fuori rosa, regalandogli un campionato in tribuna a fianco della simpaticissima mamma, magari dopo una bella multa dopo il gesto contro lo Spezia, con connesso uno 'ciao ciao' alle speranze di essere chiamato per gli Europei.
Sarebbe anche ora di tirare fuori gli attributi, in Corso Galileo Ferraris. A meno che non se ne siano andati assieme a Moggi e Giraudo.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

provernno a farlo rsrtare

Anonimo ha detto...

Se vuole rimanere DEVE rinnovare e sopratutto chiedere SCUSA per il suo gesto.