lunedì 11 giugno 2007

Conte-stazione aretina

Da Arezzo e dalla stampa aretina tanto veleno è stato gettato sulla Juve, a seguito della sconfitta contro lo Spezia che ha causato la retrocessione degli amaranto.
Il primo è stato Antonio Conte, l'indimenticato capitano di mille battaglie, che al fischio finale ha tuonato contro la squadra bianconera, affermando di non avere più considerazione verso la squadra, ma di nutrire profondo rispetto per i tifosi. Ci ha poi rinfacciato di aver giocato alla morte in quel di Arezzo, nel giorno della promozione.
Comprenso lo sconforto e lo scoramento di un uomo che ha fatto la storia della Juve e ha dato l'anima per raggiungere la salvezza con il suo Arezzo. Mi auguro però che si scusi, tra gli altri, con l'amico Del Piero, che ieri era in campo.
Assieme a lui, hanno giocato: Mirante, Zebina, Boumsong, Piccolo, Balzaretti, Birindelli, Giannichedda, Venitucci, Giovinco e Trezeguet. Le colpe difensive sul terzo gol soprattutto sono evidenti.
Errore di Boumsong (ieri un disastro)? Con amarezza, devo ammettere che non è il primo. Proprio contro l'Arezzo, all'andata, furono due leggerezze di Bum Bum a spianare la strada agli amaranto, permettendo loro di raggiungere un pareggio insperato. Chi di errore ferisce, di errore perisce.
Piccolo ha giocato pochissimo quest'anno, non ci si poteva aspettarse che si rivelasse il nuovo Nesta. Ad inizio ripresa, è stato sostituito, assieme a Birindelli.
Mancini (non Piangini, ma il presidente dell'Arezzo) si è chiesto il perchè dei cambiamenti di giocatori importanti nel corso della partita.
Piccolo e Birindelli (ala destra, un insulto al calcio, malgrado l'impegno) non sono rientrati in campo nel secondo tempo. Al loro posto, Giannichedda e Bianco. Il primo ha certamente maggior esperienza di Piccolo, e per quanto non abbia affatto brillato, non ha fatto peggio del compagno. Il secondo è persino andato in gol. Successivamente, (ultima?) standing ovation per Trezeguet, al suo posto Bojinov, non certo l'ultimo arrivato. Il bulgaro, al termine di una splendida azione personale, è persino andato in gol, rete (giustamente) annullata.
Come si evince dalla formazione, delle assenze c'erano, e pesanti: Chiellini e Palladino con l'Under, Kovac ormai disperso nei meandri dell'infermeria, Paro, Marchisio, Zanetti, Camoranesi, Marchionni e Nedved infortunati, Legrottaglie e Zalayeta squalificati.
Buffon ha lasciato via libera a Mirante, non perfetto nell'uscita su Guidetti in occasione del 2-2 (ma era stato lasciato solo, l'attaccante dello Spezia), ma per il resto autore di interventi miracolosi.
Dall'altra parte, Santoni ha realizzato la parata della vita su Giovinco in pieno recupero, altrimenti staremo parlando d'altro.
I tifosi dello Spezia avevano 'avvertito' i calciatori che li avrebbero aspettati fuori in caso di sconfitta e retrocessione. Normale che i giocatori, di fronte a cotanta situazione, fossero motivati, ancor più del normale.
La colpa della Juve quale sarebbe, quella di avere meno motivazioni rispetto ad uno Spezia che doveva vincere a tutti i costi, ben sapendo che il Treviso (ormai tranquillo) avrebbe perso contro l'Arezzo? Le motivazioni sono inconsce, i giovani ne hanno di più (bene hanno figurato Venitucci e, soprattutto, Giovinco), per forza di cose; se però giocano loro, c'è chi si arrabbia perchè i campioni non scendono in campo (anche se sono indisponibili, mah).
Piuttosto, ad Arezzo dovrebbero riflettere. Premettendo che, dall'alto dei 51 punti raggranellati sul campo, la salvezza l'hanno conquistata sul campo, come noi gli ultimi due veri scudetti assegnati in Italia, qualche errore lo avranno pur commesso, no?
Conte esonerato e poi richiamato, tutto giusto, Mancini?
Una partita da non fallire contro il Modena, domenica scorsa, pareggiata, colpa della Juve?
Se vogliono prendersela con qualcuno, accusino Leonardo Meani, l'addetto ai guardalinee, più che agli arbitri, del Milan, colui che ha coinvolto gli amaranto in Farsopoli, e con la ormai nota (in)giustizia sportiva.
Urgono esame e presa di coscienza della situazione in quel di Arezzo.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Stica dell'Arezzo. Non si fa affidamento su una squadra per salvarsi. Ci potevano pensare prima. Le occasioni ieri per la Juve nn sono mancate, Bojo aveva pure segnato però glielo han annullato. Mobbastaveramente però. Ci penserà i lTAR a loro