domenica 10 giugno 2007

David, così non va

Contro lo Spezia, ha probabilmente realizzato il suo ultimo gol in maglia bianconera. David Trezeguet si è congedato dalla Juve nel peggiore dei modi, con un'esultanza provocatoria rivolta, con tutta probabilità, alla società, rea di avergli offerto un rinnovo con cifre al ribasso.
Quel '15 gol' mimato con le mani e corredato da sorriso a 32 denti, con gesto finale inequivocabile a dire 'vado via', non lasciano molto spazio alle interpretazioni.

Un gesto del genere mai me lo sarei aspettato da una persona pacata come David.
Lo stesso che, trattenuto contro la sua volontà l'estate scorsa, non ha mai dato palesi segni di insoddisfazione, al contrario chi si è ritrovato nella sua medesima situazione (Camoranesi) e chi è partito.
Questo gli va riconosciuto. Ma...certe piazzate alla Juve non sono gradite, a maggior ragione se non è un giovane imberbe a rendersi protagonista di scenate simili, ma un signor giocatore che da 7 anni veste bianconero.
Con certi atteggiamenti si passa dalla parte della ragione a quella del torto. Ci fosse ancora Moggi, altro che nuovo contratto, starebbe un mese senza stipendio.

L'offerta di rinnovo non lo ha soddisfatto, in quanto si aspettava se non altro il mantenimento dello stesso corrispettivo, invece la nuova proposta presentava un taglio dell'ingaggio, da 4.5 milioni a 3.5.
Cifre non certo da fame, considerando anche il fatto che l'anno prossimo avrà 31 anni e non ha una tenuta fisica invidiabile.
E' comprensibile che, trattandosi dell'ultimo contratto importante della carriera, punti a strappare una cifra più importante. Allo stesso modo, è diritto della società offrirgli la cifra che ritiene più congrua, in relazione al passato, ma soprattutto alle prospettive, del calciatore e della squadra, nonchè delle possibilità economiche..

Lo stesso avvenne con Baggio, che declinò l'offerta e lasciò spazio, senza far troppo rumore, ad Alex.
Abbiamo fatto a meno di Vialli e Ravanelli eroi di Roma 1996, rimpiazzandoli con Vieri e Boksic, oltre ad Amoruso. L'anno dopo abbiamo vinto lo scudetto.
Non dimentichiamo la lezione della storia, siamo la Juve, la maglia viene prima di tutto, cambiano gli interpreti, non la magia. Siamo andati avanti dopo aver perso Sivori e Platini, faremo lo stesso senza Trezeguet.
Il quale, se partisse per altri lidi, andando a guadagnare cifre in linea con quelle del nuovo contratto che gli è stato proposto, avrebbe qualche spiegazione da dare a noi tifosi bianconeri.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

E' come se avessi scritto io

Anonimo ha detto...

chi si crede di essere? sti gesti li fanno altrove non a torino e xd+ alla juve.