sabato 30 giugno 2007

A.A.A. cercasi disperatamente Arturo Parisi

"A.A.A. cercasi disperatamente Ministro della Difesa per cementare reparto. Deve essere forte di testa e in marcatura, buona tecnica, in grado di dirigere il reparto. Astenersi Boumsong ed affini."
Ecco, se volessimo mettere la nostra situazione di mercato sotto forma di annuncio, il testo sarebbe più o meno questo.
Dopo aver innestato tasselli importanti dalla cintola in su, ora manca colui in grado di fungere da "mutanda" per difendere i gioielli di famiglia.
Quest'anno, diciamolo, con Boumsong ce la siamo fatta sotto spesso.
Ok, l'immagine non è bellissima, lo capisco, ma rende l'idea.
Speriamo che la mutanda non sia un pannolone (Cannavaro), anche se quest'ultimo non sembra rientrare nei piani della società. Un po' per l'età, un po' per l'ingaggio, soprattutto perchè appartiene al passato, e Cobolli con i suoi poteri extrasensoriali sta cercando di rimuovere quei ricordi dalla mente dei tifosi.
I candidati principali sembrano essere un portoghese, un argentino e un italiano. Sembra una barzelletta.
In realtà la vera barzelletta sarebbe avere l'italiano (Barzagli) come nuovo leader difensivo.
Personalmente non gli farei dirigere la difesa nemmeno a Pro Evolution Soccer.
E' il classico prodotto della cultura italiota che denota una polarizzazione dell'interesse verso soggetti che si presuppone siano in grado di fornire prestazioni di spessore notevole causa sovraesposizone mediatica e congiunture favorevoli [Tradotto significa: Zamparini lo valuta un fottio perchè è campione del mondo e ne parlano tutti]
Il portoghese, invece, è Pepe del Porto. Pepe nero, per la precisione. Dopo questa battuta potrei chiuderla qui, ma preferisco proseguire.
Trattasi di giocatore dotato di mezzi fisici ed atletici davvero notevoli, molto esplosivo, con una buona esperienza internazionale, dotato di buona personalità e discreto feeling con il gol. Non come Boumsong, che ha dimostrato ampiamente questa sua qualità nel senso che come li regala lui i gol, forse solo Dario Bonetti..., ma perchè è un ottimo colpitore di testa. E' ancora molto giovane (classe 1983) e ha notevoli margini di miglioramento, forse è un po' prematuro affidargli la difesa. E' valutato sui 20 milioni, perchè gli emuli di Zamparini sono come Fabrizio Corona e Paris Hilton, spuntano ovunque.
Il nome più gettonato è quello di Gabriel Milito. Argentino, palle quadrate come i piedi di Balzaretti, personalità e buona tecnica unite ad un temperamento molto alla Montero, bravo sia in marcatura che a dirigere il reparto. E siccome non ci facciamo mancare nulla, anche in questo caso c'è da superare la resistenza di un presidente, Iglesias, che chiede 25 milioni, forse 20, ma Secco vuole chiudere a 16.
Le cose sono due: o il grande capo del Saragozza (che di nome non fa Julio e non prolifera come il cantante, ma sa il fatto suo, basta vedere la squadra che sta costruendo) è uno squalo, oppure Alessio Dry è genovese sin da bambino.
Probabilmente la verità, come Almiron e Tiago, sta nel mezzo, e si chiuderà per una cifra tra i 16 e i 18 milioni.
La volontà del giocatore, lo ha dimostrato la recentissima vicenda Suazo, ha un peso specifico notevole. Tra l'altro Gabriel ha chiesto al fratello Diego di fare da intermediario con il presidente per convincerlo a mollare la presa. E si sa, a Diego Milito non si può dire di no... o sì?
Fatto sta che l'argentino pare essere la prima scelta, pretattica a parte.
Altre voci conducono a Cannavaro, Luisao e Fernando Meira, gigante portoghese dello Stoccarda.
La società tedesca minaccia di voler denunciare la Juventus perchè i nostri dirigenti avrebbero contattato il difensore e la punta Mario Gomez senza il loro consenso. Si parla di un'offerta bianconera di 25 milioni di euro.
Ecco, a questo punto denunciamoli per calunnia. Per quella cifra ci devono vendere tutta la rosa, lo stadio con dentro le tifose più p...rocaci e pure mezza città.
Per quanto riguarda Cannavaro, oltre ai problemi già esposti, restano da superare le resistenze di buona parte del tifo bianconero. Per farsi perdonare, Cannavaro dovrebbe:
- vendere il Pallone d'Oro su ebay e donare il ricavato ai suddetti tifosi;
- venire a Vinovo in ginocchio sui ceci, sostituiti da Pinerolo in poi dai chiodi;
- tornare indietro perchè si è accorto, proprio davanti all'ingresso del centro sportivo di Vinovo, di aver lasciato il gas acceso a Madrid;
- arrivare nella sua casa di Madrid dopo aver percorso la strada a ritroso e accorgersi che il gas l'aveva spento la moglie;
- percorrere di nuovo la stessa strada seguendo le medesime modalità.
Considerando che a conclusione di tale tragitto sarebbe inutilizzabile, potremo anche farne a meno.
Luisao invece, puzza da lontano di Boumsong II la vendetta.
L'anno scorso il termine 'difesa' era di questi tempi associato a Zaccone, oggi parliamo di Milito. Tutta un'altra vita, eh?
Nell'attesa che le parole si trasformino in fatti, non ci resta che goderci il mare, le donne, le interviste rilasciate da Corona e 'L'eredità'. Sperando di non beccare la scossa.

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