mercoledì 8 agosto 2007

Trofeo Birra Moretti, atto II°: Juventus - Inter 0-1

L'Inter si aggiudica il 'Trofeo Birra Moretti' battendo il Napoli per 2-0 e la Juventus con il minimo scarto (1-0, gol di Cesar).
Entrambe le squadre si presentano in campo rabberciate, i crociati milanesi con alcuni Primavera e la Vecchia Signora con una formazione rivoluzionata rispetto alla prima sfida.
Inter subito in vantaggio con Cesar, che sfrutta una carambola e fredda Belardi. L'assist involontario è di Boumsong, che, come se non bastasse l'inadeguetezza tecnico-tattica ampiamente palesata, è sfortunato come Paperino.
A parziale scusante dell'inizio shock c'è la precedente esibizione di un Lucio Dalla sempre più simile all'uomo lupo, che ha sconvolto le menti dei nostri. Consoliamoci pensando che a Mediaset, se non altro, non paghiamo il canone.
Tornando al match, Zebina non si smentisce e accusa problemi fisici che costringono Ranieri ad inserire Birindelli dopo una decina di minuti. Nemmeno lui si smentisce, e ci propina subito un numero dei suoi, regalando una rimessa alla baby armata di Mancini.
Dall'altra parte, Molinaro conferma di aver ereditato i fondamentali di Balzaretti, nel senso che, fondamentalmente, ha due piedi 'emozionanti', altrimenti detti ferri da stiro.
In mezzo al campo, regna la confusione. Si parte con Nocerino a destra, Zanetti e Salihamidzic centrali e Almiron a sinistra. Da paura. Nel corso del match, l'unico a non variare la propria posizione è l'ex di turno, sempre prezioso in copertura e persino propositivo.
Nel secondo minitempo, Ranieri si ricorda che Almiron è un regista e lo accentra. L'argentino prende per mano la squadra che però non riesce a concretizzare la maggior mole di gioco prodotta.
L'ingresso di Olivera non cambia l'inerzia della partita. Strano, vero?
Il connazionale Zalayeta si fa apprezzare per l'impegno, e colpisce pure una traversa nel primo tempo. Palladino delizia il pubblico con il suo pezzo forte, denominato 'mi dribblo da solo', facendosi apprezzare per il movimento ma palesando la solita inconsistenza.
La partita non ha insomma fornito indicazioni rilevanti, se non conferme, più o meno piacevoli.
Se qualche tifoso non ha ben chiaro il futuro assetto tattico della Juve, stia tranquillo, Ranieri non c'ha capito molto di più.
Trattandosi dell'allenatore, però, c'è più che altro da preoccuparsi.

Promossi: Almiron, Zanetti.
Bocciati: Molinaro, Palladino, Ranieri.

Nessun commento: