Famous Last Words

Foto1: Cobolli Gigli (o almeno uno dei due).
Foto 2: Trezeguet saluta tutti e... resta.


COBOLLI GIGLI O COBOLLI E GIGLI?
"È inaudito. Da un tribunale composto da giuristi di questa caratura ci aspettavamo una sentenza equilibrata, sia nella forma che nella sostanza. Evidentemente le nostre aspettative sono state mal riposte. Queste sentenze sono il segno di una volontà di colpire la società con eccessiva durezza. Non comprendiamo la differenza di metro di giudizio applicato ai casi esaminati. Come dimostrato ampiamente dai fatti, gli episodi sotto osservazione della giustizia sportiva per la Juventus sono assolutamente comparabili a quelli contestati alle altre squadre. Con la differenza che nel nostro caso si tratta di due sole partite. In questo momento la nostra priorità è dunque tutelare l’interesse dei nostri tifosi e dei piccoli azionisti, e lo faremo subito impugnando la sentenza davanti al Consiglio Federale." (dichiarazioni post sentenza di I°)
Il presidente Cobolli Gigli, a riguardo, aggiunge: "Non voglio fare paragoni con gli altri, dico soltanto che a noi ce l’hanno messa in quel posto".
(Caro presidente, lei l'hai messo in quel posto a 14 milioni di persone il 31 agosto, e si fidi, non è stato piacevole. Impossibile dimenticare.)

E' un fiume in piena: "Io non sono arrabbiato, il termine giusto da tifoso e da juventino è che sono INCAZZATO. Cercheremo di far valere le nostre ragioni, andiamo in appello e cercheremo di fare tutto il possibile, però è una cosa inaudita".

Ma ecco la 'perla':
"Il nostro avvocato dice che in tutte quelle centinaia di registrazioni non c'è nessuna prova".
(P.S.: l'avvocato in questione è Cesare Zaccone, il quale ha poi patteggiato la Serie B, ritenendola "pena congrua".)

Operation 'Smile':
"La Juventus ha definitivamente girato la pagina della espiazione delle proprie colpe".
(Ma come, l'avvocato non aveva detto che non c'erano prove? Quali colpe? Ma che te lo chiedo a fa'...)
"Ci dobbiamo rifare ai valori di Facchetti".
(Do you know GAETANO SCIREA?)
"Queste giornate in B sono un sogno".
(Ha dimenticato di aggiungere: "per gli interisti".)
"La Serie B ci sta insegnando tante cose, stiamo facendo un bagno di umiltà".
(Sicuro sia umiltà?)
"Ora siamo una squadra simpatica e l'Inter è improvvisamente antipatica".
(Evvai, che culo!)
"Lo scudetto assegnato all'Inter li ripaga per il torto del rigore su Ronaldo".
(Moggi bambino cattivo...)
"La Juve era stanca di vincere e per questo si era alienata le simpatie. Perdere, ogni tanto, fa bene purchè lo si faccia con il sorriso sulle labbra. Noi così diventiamo simpatici".
(Ovvero, Lapo che si impossessa dello spirito del Cobolli. Comunque, parla per te.)
(A coronamento di ciò, in una recente intervista rilasciata a 'QN', il Cobolli ha affermato di non ricordare di aver mai fatto riferimento alla parola simpatia.)

Il Cobolli vuole bene al calcio italiano:
"Non siamo andati al TAR perchè non vogliamo creare altri problemi al calcio italiano".
(Ci siamo pure scusati, dai, almeno è coerente...)

Per la serie: 'Sdoppiamento di personalità o... no, dai, sdoppiamento di personalità' e 'Poche idee, ma confuse':
"L'anno prossimo vinceremo lo scudetto".
"L'anno prossimo punteremo ad entrare in zona coppe".

Mercato:
"Cannavaro ed Emerson sono giocatori della Juve".
(Dichiarazione rilasciata mentre i due erano, toh, a Madrid. Successivamente a ciò, e al suo "non pare più nessuno", Ibrahimovic va all'Inter, tra gli altri.)

Avvertenza: se avete problemi di cuore, fermatevi qui. Altrimenti, proseguite, ma declino ogni responsabilità su eventuali decessi.
"Guido Rossi ha svolto un ottimo lavoro".
(Ha dimenticato di aggiungere: "per gli interisti".)
"Abbiamo chiesto scusa al calcio italiano per il male procurato".
(censored)

Cobolli, Blanc e Secco hanno più volte confermato Deschamps. Un esempio:
Il presidente della Juve Cobolli Gigli conferma per la millesima volta che sarà ancora Deschamps a guidare la formazione bianconera nella serie A del prossimo anno: "Non c'è nessuna telenovela - ha dichiarato il numero 1 bianconero -, ho letto le dichiarazioni attribuite al suo procuratore e non le ho capite. Noi sappiamo che la società ha sempre avuto grandissimo apprezzamento per il suo lavoro e la volontà di tenerlo anche per l'anno prossimo. Il contratto è già in essere per l'anno prossimo ed è sicuro che nei prossimi giorni si incontrerà Blanc per fugare quei dubbi che sono del procuratore e non del tecnico. Sta arrivando il momento della promozione, alla fine di una stagione lunga e difficile, in cui siamo stati protagonisti nonostante le difficoltà".
(Dubbi fugati: DD a casa.)

Per pietà e stanchezza, evito di sciorinare pure alcune gaffes degne di Mike Bongiorno.


UN UOMO CHE LA SA LUNGA
“E’ un difensore vero, ha ottime caratteristiche fisiche ed esperienza maturata anche nella nazionale francese. Garantisce ottima sicurezza in difesa e ci dà quel qualcosa in più che cercavamo”.
(Parole di Deschamps su Boumsong. Non so se ridere o piangere...)

Sempre a proposito di Boumsong, come dimenticare gli elogi di Cobolli (sempre lui!) nell'intervallo di Rimini - Juventus, prima partita in B nella nostra storia. 74° minuto: palla in profondità per Ricchiuti, Boumsong è in vantaggio, liscia clamorosamente la sfera mandando fuori tempo Kovac e in porta il fantasista del Rimini, che sigla il pareggio.


BUFFON: RESTO, BOH, FORSE, CHE NE SO.
Impossibile riportare tutte le sue parole, praticamente, tra lui e Martina, hanno rilasciato in media 6 dichiarazioni alla settimana (pure Gesù riposò il settimo giorno). Alla fine, dopo il gioco delle percentuali, è rimasto.


TREZEGUET: CATTIVI, ME NE VADO.
09/06/2007: Juventus - Spezia 2-3
Trezeguet realizza il gol del momentaneo 1-1, con annessa esultanza/piazzata da sceneggiata napoletana (Foto2).
"Il mio futuro? Semplice. In questi sette anni mi sono guadagnato la stima di 14 milioni di tifosi e dei compagni, purtroppo la nuova società la pensa diversamente. Io il mio contributo l’ho dato e sono il primo a essere dispiaciuto per questa situazione. Sento poca fiducia: la dirigenza e il presidente mi hanno detto che dovevo rinnovare il contratto o andare via". E ancora: "La proposta che mi hanno offerto, mi ha fatto capire che il club aveva fatto un’altra scelta. Era meglio dire che non contavano su di me". Prosegue: "Mi porto dietro 140 gol in sette anni, che non sono pochi, sono nella storia. Se restavano dubbi sulle mie capacità di attaccante, l’ho dimostrato sul campo, così come l’attaccamento alla maglia". L'ultima stoccata: "Ho parlato con il mister dieci minuti e lui ha detto che conta su di me. E io volevo fermarmi, ci tenevo, ma la società la pensa diversamente. Pensavo di avere la loro stima, ma non c’è più possibilità di rimanere». Il passo d'addio: "Adesso vado in vacanza, il club comunicherà a mio padre se ci sono offerte, e io vedrò se sono di mio gradimento".
...
Riporto uno stralcio, quello iniziale, del comunicato della società riportato sul sito ufficiale (27/06/2007, sono passati appena 21 giorni):
"Un altro colpo del mercato bianconero. Dopo i rinnovi di Zebina e Buffon, dopo gli acquisti di Iaquinta, Tiago e Almiron ecco la conferma di David Trezeguet, lo straniero più prolifico nella storia del club, il centravanti da 145 gol in bianconero. Per lui un rinnovo fino al 2011, altri quattro anni alla Juventus per battere nuovi record.[..]"


TANTO DI CAP(P)ELLO:
"Ci vediamo il 15 luglio a Vinovo"
(Chi l'ha visto? Probabilmente ha rotto il navigatore e si è ritrovato, anzichè nella campagna torinese, di fronte al Bernabeu. Più realisticamente, la dichiarazione conclude il trittico "Non allenerò mai la Juventus" - "Attaccheremo sin da tunnel").


NE ABBIAMO SENTITE PROPRIO DI TUTTI I COLORI...