mercoledì 12 settembre 2007

Menage a trois

L'Italia, orfana di Del Piero fatto accomodare in tribuna, batte per 2-1 l'Ucraina grazie ad una doppietta di Totò Di Natale, schierato in attacco (non esterno) a fianco di Iaquinta.
Avendo preferito le avventure del Dr. House, geniale ed imprevedibile, al contrario della Nazionale di Donadoni, alla sfida di Kiev, non entrerò nel merito di valutazioni tecnico-tattiche.
Mi limito ad evidenziare i numeri. Quelli non mentono.
La Francia è stata clamorosamente sconfitta in casa dalla Scozia, balzata in testa al girone con una lunghezza di vantaggio sugli azzurri e due sui blues.
Dando per scontato che gli uomini di Domenech faranno punteggio pieno nelle tre restanti sfide, l'ago della bilancia per il discorso qualificazione sarà proprio Scozia - Italia. In caso di mancata vittoria, Euro 2008 rischia di diventare una chimera.
Il cammino ce lo siamo complicati da soli, pareggiando le sfide interne con Ucraina e Francia. Gli uomini di McLeish hanno dimostrato che battere i galletti è possibile.
In realtà lo sapevamo tutti, a parte Donadoni, colpito da fifa blu(es) tanto da snaturare il povero Del Piero costretto per amor di patria a rincorrere l'ala avversaria.
Lo spettro del bis di Francia 1984 (Italia campione del mondo in carica non qualificata alle fasi finali) potrebbe dunque concretizzarsi.
A quel punto, a rendere la pillola meno amara, ci penserebbe il licenziamento di Donadoni. Oddio, dagli attuali, che poi sono pure quelli di molti anni fa, vertici del calcio italiano, c'è da aspettarsi di tutto.

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